A tre anni dal suo lancio il piano europeo di ripresa post-Covid che mobilita miliardi di euro per dare forma a un'Europa più verde, connessa e resiliente, è stato in grado di mantenere le sue promesse?
Il Dispositivo per la ripresa e la resilienza è stato creato per far ripartire le economie europee colpite dal Covid, ma anche per costruire un futuro più digitale e più verde.
I pagamenti del Dispositivo vengono sbloccati quando un paese raggiunge le tappe e gli obiettivi concordati. Ad oggi è stato erogato più di un terzo della somma stanziata: molti paesi hanno superato il 37%, che devono spendere per progetti legati al clima.
In tutta Europa sono stati risparmiati oltre 28 milioni di megawattora di consumo energetico annuo. Quasi 9 milioni di persone hanno beneficiato di misure di protezione contro inondazioni e incendi.
Sul fronte digitale 5,6 milioni di famiglie in più hanno ora accesso a internet ad alta velocità. L'ammodernamento delle infrastrutture pubbliche è una priorità e l'obiettivo è quello di accelerare l'erogazione dei fondi prima della scadenza del 2026.