La Russia lancia una massiccia ondata di attacchi notturni contro Kiev e la regione di Sumy: due morti, edifici residenziali colpiti e infrastrutture energetiche danneggiate. Gli attacchi seguono i colloqui Usa-Ucraina sul piano di pace a Ginevra
La Russia ha lanciato un'ondata di attacchi notturni contro Kiev e diverse altre città ucraine, tra cui la regione nord-orientale di Sumy, nonostante gli sforzi degli Stati Uniti per porre fine alla guerra, giunta al quarto anno.
Sale a due il bilancio dei morti, tra cui una donna di 86 anni dopo l'incursione di Mosca sulla capitale. Lo fa sapere su Telegram il capo dell'Amministrazione Militare della città di Kiev, Tymur Tkachenko. Tra i feriti ci sarebbe anche un bambino.
I filmati in rete mostrano gli edifici residenziali di Kiev colpiti nelle prime ore del mattino. Le notizie sono state poi confermate dalle autorità locali.
Un palazzo nel quartiere centrale di Pechersk e un altro nel quartiere orientale di Dniprovskyi sono stati gravemente danneggiati, ha dichiarato il sindaco Vitalii Klitschko.
Il ministero dell'Energia ucraino ha reso noto che anche le infrastrutture energetiche sono state prese di mira durante la notte, senza fornire dettagli sul tipo o sull'entità dei danni.
Nelle prime ore di martedì, funzionari di Sumy hanno annunciato che un drone russo ha colpito un camion di servizio nella regione.
Gli attacchi di Mosca hanno fatto seguito ai colloqui tra i rappresentanti degli Stati Uniti e dell'Ucraina, che si sono tenuti nella città svizzera di Ginevra in merito a un piano di pace mediato da Stati Uniti e Russia.
Oleksandr Bevz, membro della delegazione ucraina, ha detto lunedì all'Associated Press che i colloqui sono stati "molto costruttivi" e che le due parti sono riuscite a discutere la maggior parte dei punti.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato lunedì che la Russia non ha visto il piano aggiornato dopo i colloqui di Ginevra.
Il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver intercettato 249 droni ucraini durante gli attacchi notturni. "Nel corso della notte, dalle 23:00 ora di Mosca del 24 novembre alle 7:00 del 25 novembre, i sistemi di allarme della difesa aerea hanno intercettato e distrutto 249 veicoli aerei senza pilota ad ala fissa ucraini", ha riferito il ministero.