Parlando davanti al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite,la direttrice esecutiva dell'Ue ha affermato che ognuno dei un milione di bambini di Gaza ha affrontato sofferenze immense. Secondo la Russell, questi bambini dovranno affrontare conseguenze che dureranno per tutta la vita
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Una media di 28 bambini viene uccisa ogni giorno a Gaza e più di 17mila bambini sarebbero stati uccisi nella guerra in corso nell'enclave palestinese assediata, ha dichiarato mercoledì l'Unicef.
Parlando davanti al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, la direttrice esecutiva dell'Unicef Catherine Russell ha affermato che ognuno dei milioni di bambini di Gaza ha affrontato sofferenze immense. Secondo la Russell, questi bambini dovranno affrontare conseguenze che dureranno per tutta la vita.
"Negli ultimi 21 mesi di guerra, più di 17mila bambini sarebbero stati uccisi e 33mila feriti a Gaza. Ogni giorno sono stati uccisi in media 28 bambini, l'equivalente di un'intera classe", ha dichiarato Russel.
Israele nega uccisioni bambini: a Deir al-Balah "incidente"
"Considerate questo dato per un momento: un'intera classe di bambini uccisi ogni giorno per quasi due anni. Questi bambini non sono combattenti, vengono uccisi e mutilati mentre fanno la fila per ottenere cibo e medicine salvavita", ha aggiunto la direttrice.
In risposta alle recenti notizie di attacchi a Gaza che hanno ucciso decine di bambini, l'esercito israeliano ha ribadito di essere "impegnato a rispettare lo stato di diritto".
Secondo l'Idf, l'attacco del 10 luglio che ha ucciso almeno dieci bambini in attesa di ricevere integratori alimentari in una clinica medica gestita dal Progetto Speranza a Deir al-Balah, nella Striscia di Gaza, è stato causato da un "errore tecnico".
L'attacco, che aveva come obiettivo un "terrorista" della Jihad islamica, ha fatto sì che la munizione cadesse a decine di metri dal bersaglio. L'incidente è in fase di revisione, ha aggiunto l'esercito.
L'aumento delle morti avviene in mezzo alla carenza di cibo
Il numero crescente di morti di bambini, donne e civili negli attacchi su Gaza. Il numero arriva in concomitanza con l'esaurimento delle scorte alimentari. Il capo degli aiuti umanitari delle Nazioni Unite Tom Fletcher, ha dichiarato mercoledì al Consiglio di Sicurezza che i civili vengono colpiti mentre cercano qualcosa da mangiare.
"I civili sono esposti a morti e feriti, sfollati con la forza e privati della dignità", ha dichiarato Fletcher al Consiglio di Sicurezza Onu, sottolineando l'obbligo di Israele, in base alle Convenzioni di Ginevra, di fornire cibo e aiuti medici in quanto potenza occupante a Gaza.
Fletcher ha inoltre sfidato il Consiglio a considerare se le regole di ingaggio di Israele includano tutte le precauzioni per evitare e ridurre al minimo le vittime civili.
Nel frattempo, mercoledì almeno venti palestinesi sono stati uccisi durante una distribuzione di cibo nella Striscia di Gaza, per lo più a causa di una calca. La Gaza humanitarian foundation ha accusato il gruppo militante di Hamas di aver fomentato disordini nel centro di distribuzione di cibo, causando la fuga.
Si tratta dei primi decessi segnalati in uno dei centri di distribuzione alimentare gestiti da un'organizzazione americana sostenuta da Israele, anche se, secondo testimoni e funzionari sanitari, centinaia di persone sono state uccise dalle forze israeliane sulle strade che portano a essi.