Lo scandalo delle spie si sta aggravando, così come le relazioni tra Ungheria e Ucraina.
L'Ungheria ha inaspettatamente sospeso i negoziati con l'Ucraina sui diritti delle minoranze nazionali, riferisce la stampa ucraina, citando il ministero della Giustizia di Kiev.
I colloqui, previsti per il 12 maggio, sono stati rinviati dalla parte ungherese, nonostante la delegazione ucraina fosse già arrivata a Uzhhorod. La decisione potrebbe essere legata all'arresto questa settimana in Ucraina di due sospette spie al soldo dei servizi di Budapest.
L'obiettivo dei colloqui era quello di rivedere le raccomandazioni dell'Ungheria, volte a garantire i diritti della minoranza ungherese in Transcarpazia, la regione di confine tra i due Paesi.
Qual è il motivo della sospensione degli incontri Ucraina-Ungheria
Le tensioni tra i due Paesi sono aumentate da quando, il 9 maggio, il Servizio di sicurezza ucraino (Szbu) ha annunciato di avere scoperto una rete di intelligence militare ungherese operante in Transcarpazia.
Sono stati arrestati due ex soldati ucraini sospettati di aver raccolto informazioni militari sensibili per l'Ungheria. Secondo il servizio, la rete era controllata da un ufficiale dell'intelligence militare ungherese.
In risposta, l'Ucraina ha espulso due diplomatici ungheresi e Budapest ha risposto espellendo due diplomatici ucraini. Il ministro degli Esteri ungherese, Péter Szijjártó, ha definito le accuse ucraine "propaganda" e ha negato di aver ricevuto informazioni ufficiali sul caso.
Venerdì, il Centro antiterrorismo ha condotto una spettacolare operazione nel centro di Budapest, durante la quale un cittadino ucraino è stato arrestato e gli è stato vietato l'ingresso e il soggiorno nel Paese dalla Direzione generale nazionale degli stranieri per spionaggio.
Secondo il governo ungherese, "l'uomo di mezza età è stato espulso dall'Ungheria durante la notte, dopo che la situazione è stata chiarita, in considerazione del fatto che le sue attività rappresentavano una seria minaccia per la sovranità dell'Ungheria".