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Tennis, antidoping: Sinner patteggia tre mesi di squalifica ma resta il numero 1

Sinner in campo
Sinner in campo Diritti d'autore  Asanka Brendon Ratnayake/Copyright 2025 The AP. All rights reserved
Diritti d'autore Asanka Brendon Ratnayake/Copyright 2025 The AP. All rights reserved
Di Euronews
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Sinner patteggia. La Wada: "In base al codice, un atleta è responsabile della negligenza dell'entourage"

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Accordo tra Jannik Sinner e l'Agenzia mondiale antidoping (Wada) sulla sanzione il tennista italiano, numero uno al mondo, dovrà scontare per il caso clostebol. In base a questo lodo consensuale, quindi, Sinner resterà fermo dal 9 febbraio al 4 maggio, ma potrà allenarsi dal 13 aprile.

La Wada ha riconosciuto che Jannik Sinner "non aveva intenzione di imbrogliare e che la sua esposizione al Clostebol non ha fornito alcun vantaggio per migliorare le prestazioni".

"È avvenuto senza la sua conoscenza come risultato della negligenza dei membri del suo entourage ma, in base al codice e in virtù del precedente CAS, un atleta è responsabile della negligenza dell'entourage".

Sempre l'Agenzia spiega come si è arrivati alla squalifica: "In settembre, la Wada ha presentato un ricorso alla Corte d'arbitrato per lo sport (CAS) nel caso di Sinner, che era stato giudicato da un tribunale indipendente non colpevole né negligente - ricostruisce l'Agenzia Mondiale Anti-Doping - Nonostante l'appello, le circostanze del caso specifico hanno fatto sì che, per garantire un risultato equo e appropriato, la Wada fosse disposta a concludere un accordo di composizione, in conformità con l'articolo 10.8.2 del Codice mondiale antidoping". "

Come precedentemente indicato, la Wada non ha chiesto la squalifica di alcun risultato, salvo quella che era stata precedentemente imposta dal tribunale di primo grado.

La Federazione Internazionale di Tennis e l'Agenzia Internazionale per l'Integrità del Tennis, entrambe coinvolte nell'appello della Wada, non hanno fatto ricorso contro la decisione di primo grado ed hanno entrambi accettato l'accordo di risoluzione del caso", conclude la Wada.

In seguito alla squalifica di tre mesi, Jannik Sinner salterà quattro Masters 1000 (Indian Wells, Miami, Montecarlo e Madrid) e potrà tornare in campo agli Internazionali d'Italia, prima del Roland Garros.

Secondo la decisione della Wada, l'altoatesino potrà riprendere l'attività di allenamento il 13 aprile. Nonostante ciò Sinner ha il n. 1 del mondo garantito fino all'inizio della stagione su terra. Non ci sarà dunque l'udienza al TAS di Losanna. Il procedimento si conclude qui e Sinner potrà tornare in campo per gli Internazionali BNL d'Italia 2025 che sono in programma dal 7 al 18 maggio.

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