L'altoatesino supera il numero 12 del mondo e accede all'atto finale degli Internazionali Bnl d'Italia, dove incontrerà il suo principale avversario in un nuovo capitolo di questa splendida rivalità sportiva
Non sbaglia Jannik Sinner e centra la finale degli Internazionali Bnl d'Italia. Sul campo centrale del Foro Italico di Roma l'azzurro batte lo statunitense Tommy Paul 1-6 6-0 6-3.
Dopo aver schiantato 6-0 6-1 il norvegese numero sette del mondo Casper Ruud ai quarti in poco più di un'ora di gioco, l'altoatesino supera anche il numero 12 del ranking Atp e conquista la sua prima finale nella capitale italiana, nonostante in primo set shock perso per 6-1.
Sinner diventa anche il primo azzurro a giocare una finale a Roma dal 1978.
Ora Sinner incontrerà Carlos Alcaraz, che venerdì pomeriggio ha superato Lorenzo Musetti 6-3 7-6.
A Roma si scriverà quindi un nuovo capitolo della rivalità tennistica più importante del circuito.
Niente impresa: Alcaraz elimina Musetti e va in finale
Non è riuscita infatti l'impresa all'azzurro, che contro lo spagnolo, fresco numero 2 del mondo, ha incassato la quinta sconfitta consecutiva, dopo quelle di Parigi, Pechino, Miami e Montecarlo.
"Carlos è un fenomeno che viene criticato tanto, anche inutilmente. Basta vedere numeri e risultati. C’è poco da criticare. Il miglior Carlos sulla terra è il più forte di tutti. Anche di Sinner", ha detto Musetti al termine dell'incontro parlando del prossimo avversario di Jannik.
"Oggi è stata una giornata dura per me: sono entrato in campo con una mentalità fantastica. Ma poi, dopo il primo punto ho iniziato a fare fatica a mantenere quell'atteggiamento che ho mostrato negli ultimi mesi, nell'ultima settimana. Oggi c'era il vento, l'ombra. Tutto è stato complicato per me. Non riuscivo a sentire bene la palla. Ero troppo concentrato sugli aspetti negativi oggi. Ecco perché sono molto deluso per l'occasione persa", ha poi detto l'italiano parlando della sua sconfitta contro Alcaraz.
Errani-Paolini per bissare il successo del 2024
L'impresa la fanno invece Sara Errani e Jasmine Paolini nel doppio femminile, che superano Mirra Andreeva e Diana Shnaider 6-4 6-4 nel remake della finale per la medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Parigi 2024.
Le campionesse incarica a Roma difenderanno il titolo contro la coppia composta da Veronika Kudermetova ed Elise Mertens.
La finale è in programma domenica 18 maggio, mentre il giorno prima Paolini scenderà in campo per la finale del torneo singolare femminile contro Coco Gauff.
Paolini è anche la prima tennista a raggiungere due finali a Roma nella stessa edizione dal 2014, quando proprio Errani perse in finale singolare contro Serena Williams e contro Kveta Peschke e Katarina Srebotnik in coppia con Roberta Vinci.