Il leader della Cdu tedesca, Friedrich Merz, ha spiegato che in caso di vittoria dei conservatori, si porrà fine alle politiche di apertura nei confronti dei migranti
Il leader dell'Unione cristiano-democratica (Cdu) tedesca, Friedrich Merz, ha promesso che qualora dovesse diventare cancelliere a seguito delle elezioni parlamentari previste a febbraio, contrasterà con forza l'immigrazione clandestina.
L'esponente conservatore ha dichiarato, infatti, che impedirà l'ingresso a tutti coloro che non sono in possesso di regolari documenti e che agevolerà i rimpatri.
Merz: "Mi rifiuto di pensare che questa sia la nuova normalità in Germania"
Le dichiarazioni arrivano a seguito di un accoltellamento, avvenuto nella città bavarese di Aschaffenburg, a seguito del quale sono state uccise due persone (tra le quali un bambino di due anni) e altre tre sono state ferite.
Il sospetto, che è stato arrestato, era un ex richiedente asilo noto alle autorità locali poiché ricoverato in precedenza in un ospedale psichiatrico e, secondo quanto riferito, più di un mese fa aveva dichiarato che avrebbe lasciato volontariamente il Paese.
Merz ha affermato che l'attacco ha “causato grande costernazione in tutto il Paese” e lo ha collegato ad altri fatti mentre esponeva la sua nuova posizione, prendendo implicitamente le distanze dal percorso di governo della sua collega della Cdu, l'ex cancelliera Angela Merkel.
“Mi rifiuto di riconoscere che gli atti di Mannheim, Solingen, Magdeburgo e ora Aschaffenburg siano considerati la nuova normalità in Germania”, ha dichiarato Merz.
“Quando è troppo è troppo. Siamo di fronte al baraccone di una politica di asilo e immigrazione che è stata sbagliata in Germania per dieci anni”, ha dichiarato il leader della Cdu.
Socialdemocratici ed ecologisti non premiati nei sondaggi
Il cancelliere Olaf Scholz, al contempo, ha incontrato i dirigenti dei servizi di sicurezza della Germania e ha detto che “verranno tratte le conseguenze necessarie”, anche se non ha specificato quali.
I sondaggi mostrano che, a un mese dalle elezioni di febbraio, il sostegno per i socialdemocratici, i Verdi e i liberali è diminuito da quando si è sfaldata la coalizione “semaforo” di governo costituita dei tre partiti.
Al contrario, sembra aumentato il sostegno sia per i conservatori della Cdu che per l'estrema destra di Alternativa per la Germania (AfD).