Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

L'ex soldato britannico Daniel Khalife colpevole di spionaggio per l'Iran: "Mi credevo James Bond"

Foto di archivio: Un agente di polizia britannico vigila a Westminster, Londra, il 28 marzo 2012.
Foto di archivio: Un agente di polizia britannico vigila a Westminster, Londra, il 28 marzo 2012. Diritti d'autore  Kirsty Wigglesworth/Copyright 2023 The AP. All rights reserved.
Diritti d'autore Kirsty Wigglesworth/Copyright 2023 The AP. All rights reserved.
Di Euronews Agenzie: AP
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button

A settembre dello scorso anno, il 23enne era evaso per tre giorni dalla prigione londinese di Wandsworth, dove era detenuto con l'accusa di spionaggio

PUBBLICITÀ

Daniel Khalife, l'ex soldato britannico riuscito a evadere da una prigione di Londra scatenando una massiccia caccia all'uomo nel 2023, è stato dichiarato colpevole di spionaggio a favore dell'Iran.

Il 23 anni, che era scappato in attesa del processo è stato dichiarato colpevole di aver violato l'Official secrets Act e il Terrorism Act per aver raccolto e trasmesso informazioni sensibili ai servizi segreti iraniani. La decisione di giovedì presso lo ha invece scagionato dall'accusa di aver posizionato una bomba nella sua caserma militare.

Per i i procuratori della Woolwich crown court, quello di Khalife è stato un "gioco cinico". L'ex soldato ha affermato che voleva diventare una spia dopo che aveva consegnato all'Iran una grande quantità di materiale riservato e classificato, tra cui i nomi di ufficiali delle forze speciali.

Khalife ha testimoniato di essere stato in contatto con persone del governo iraniano, ma che tutto faceva parte di uno stratagemma per lavorare come agente doppiogiochista per il Regno Unito, un piano che ha detto di aver ideato guardando la serie thriller Homeland.

"Volevo sfruttare il mio background per promuovere la nostra sicurezza nazionale", ha detto Khalife ai giurati durante il processo. "Pensavo di essere James Bond o qualcosa del genere, come un idiota".

Daniel Abed Khalife in una foto fornita dalla Metropolitan Police.
Daniel Abed Khalife in una foto fornita dalla Metropolitan Police. AP Photo

L'avvocato della difesa, Gul Nawaz Hussein, ha detto che le aspirazioni di Khalife erano ingenue, stupide e al limite del ridicolo. Ha detto che il suo cliente era più "Scooby Doo" che "007".

Il giudice Bobbie Cheema-Grubb ha dichiarato che Khalife dovrà scontare ''una lunga pena detentiva'' quando sarà condannato all'inizio del prossimo anno.

Il caso ha attirato l'attenzione internazionale nel settembre 2023, quando il 23enne è evaso dalla prigione di Wandsworth mentre era in custodia cautelare per le accuse di spionaggio. È fuggito legandosi al fondo di un camion che trasportava il cibo per i detenuti e si è dato alla fuga per tre giorni prima di essere arrestato nel nord-ovest di Londra.

Durante il processo, Khalife si è dichiarato colpevole della fuga, ma ha contestato le accuse di spionaggio.

Azioni di spionaggio amatoriali e fantasiose

Khalife si è arruolato nell'esercito britannico a 16 anni ed è stato assegnato ai Royal corps of signals, un'unità di comunicazione che viene impiegata con le truppe sul campo, con le forze speciali e con le squadre di intelligence.

Gli fu detto che non poteva entrare nei servizi segreti perché sua madre era iraniana.

Secondo i pubblici ministeri, all'età di 17 anni, Khalife ha contattato un uomo legato all'intelligence iraniana al quale ha iniziato a passare informazioni. Nel 2021 ha anche ottenuto il nulla osta di sicurezza della Nato dopo aver partecipato a un'esercitazione a Fort Cavazos, in Texas.

I funzionari della sicurezza britannica non erano a conoscenza dei contatti di Khalife con gli iraniani fino a quando non ha contattato l'Mi6, il servizio di intelligence estero del Regno Unito, per offrirsi di lavorare come doppio agente.

Khalife ha contattato l'Mi6 in forma anonima, dicendo di essersi guadagnato la fiducia dei suoi responsabili iraniani e che questi lo avevano ricompensato lasciando in un parco a nord di Londra una borsa contenente duemila dollari in contanti (1.895 euro).

L'ex militare ha anche dichiarato che la maggior parte del materiale fornito ai suoi responsabili iraniani era costituito da informazioni inventate o da documenti disponibili online e che non aveva rivelato alcun segreto dell'esercito britannico.

La polizia ha dichiarato che, sebbene le azioni di Khalife fossero "amatoriali" e contenessero "elementi di fantasia", hanno minato la sicurezza del Regno Unito fornendo informazioni "altamente sensibili" all'Iran.

"È il personaggio Walter Mitty per eccellenza", ha dichiarato Dominic Murphy, capo del comando antiterrorismo della Metropolitan police, riferendosi a un personaggio di fantasia che sogna a occhi aperti per sfuggire alla sua banale esistenza quotidiana.

"Il problema è che si tratta di un personaggio alla Walter Mitty che stava avendo un impatto estremamente significativo sul mondo reale", ha detto Murphy.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Regno Unito: la vice premier Rayner si dimette dopo le polemiche per le tasse non pagate

Regno Unito: autobus a due piani si schianta fuori da Victoria Station a Londra, almeno 17 feriti

I Paesi Ue avviano il processo per imporre nuove sanzioni all'Iran per il suo programma nucleare