Il presidente statunitense apre a un accordo per cessate il fuoco tra Hezbollah e Israele. Un processo, secondo Biden, più facile di quello da raggiungere con Hamas. Secondo il primo ministro britannico Keir Starmer non esiste una "soluzione solo militare"
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Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha suggerito che negoziare un cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah potrebbe essere più facile che crearne uno tra Israele e Hamas.
Biden ha dichiarato di aver discusso la strada da seguire per porre fine al conflitto mediorientale dopo l'uccisione del leader di Hamas Yahya Sinwar a Gaza con il primo ministro britannico Keir Starmer, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz durante il loro incontro di venerdì a Berlino.
"A mio avviso, e i miei colleghi sono d'accordo, c'è l'opportunità di trattare con Israele e l'Iran in modo da porre fine al conflitto per un po'", ha detto Biden.
"Pensiamo che ci sia la possibilità di lavorare per un cessate il fuoco in Libano. E sarà più difficile a Gaza. Ma siamo d'accordo che ci deve essere un risultato", ha aggiunto il presidente degli Stati Uniti che poi si è rifiutato di dire se il premier israeliano Benjamin Netanyahu gli abbia assicurato, nella loro telefonata di giovedì dopo la conferma della morte di Sinwar, che gli israeliani sono pronti a tornare a negoziare un accordo sugli ostaggi e sul cessate il fuoco.
Starmer: "La soluzione non è solo militare"
Nel frattempo, il primo ministro britannico Keir Starmer ha dichiarato che gli alleati stanno lavorando per attenuare le tensioni nella regione e ha convenuto che non esiste una "soluzione solo militare".
"La risposta è la diplomazia. E ora dobbiamo sfruttare al meglio questo momento. Ciò che serve ora è un cessate il fuoco a Gaza, il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi, l'accesso immediato agli aiuti umanitari e il ritorno al percorso verso la soluzione dei due Stati, l'unico modo per garantire pace e sicurezza a lungo termine", ha dichiarato.