Sono cittadini egiziani e bengalesi recuperati a largo di Lampedusa e imbarcati direttamente sulla nave Libra. La procedura di asilo, avviata già bordo, sarà completata nei nuovi hotspot aperti dall'Italia a Shëngjin e Gjadër
I primi 16 migranti destinati ai due nuovi centri per i richiedenti asilo allestiti dall'Italia si sono imbarcati alla volta dell'Albania.
Si tratta di cittadini egiziani e bengalesi, tutti maschi e non in situazione di vulnerabilità, che sono stati soccorsi in mare dalla nave Libra della Marina militare. I migranti erano tra i circa mille diretti o già sbarcati sull'isola siciliana di Lampedusa lunedì.
Il loro arrivo è previsto per mercoledì nel porto albanese di Shëngjin, dove avverrà l’identificazione e lo screening sanitario, ma già a bordo è stata avviata la verifica dei requisiti richiesti dalle nuove procedure di accoglienza.
Quanti saranno in regola e presenteranno formalmente domanda di asilo all'Italia, verranno trasferiti a Gjader, a venti chilometri di distanza, dove sono stati allestiti un centro di accoglienza, un Centro di rimpatrio per chi sarà destinato alla deportazione nei Paesi di origine e una struttura per chi commetta reati all’interno dell'hotspot.
Meloni su migranti in Albania: "Una strada nuova che può essere percorsa con altri"
È il debutto dell'accordo siglato nel novembre 2023 dalla premier italiana Giorgia Meloni e dal collega albanese, Edi Rama.
"L'Italia ha dato il buon esempio con la sottoscrizione del protocollo firmato con l'Albania, per processare in territorio albanese, ma sotto giurisdizione italiana ed europea, le richieste di asilo", ha detto la premier martedì in Senato, durante le comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 17 e 18 ottobre.
"È una strada nuova, coraggiosa e inedita ma che rispecchia pienamente lo spirito europeo e che può essere percorsa anche con altre nazioni extra europee", ha aggiunto la premier, nonostante le contrarierà espresse dall'opposizione e diverse ong che lavorano con i migranti.
"Sono esseri umani che devono essere accolti, registrati e sistemati in centri d'accoglienza costruiti secondo gli standard Ue", ha commentato Rama al quotidiano italiano La Stampa ,"in condizioni sicure e corrette dal punto di vista umanitario", ha aggiunto il premier dell'Albania che proprio martedì ha aperto i negoziati per l'adesione all'Ue.
La proposta di von der Leyen di hub di rimpatrio extra Ue
Sulla questione Meloni ha trovato sempre la piena sintonia di Ursula von der Leyen, che ha invitato lunedì i leader europei a trarre una lezione da questa esperienza dell'Italia in Albania.
"Dovremmo continuare a esplorare possibili modi per procedere per quanto riguarda l'idea di sviluppare hub di rimpatrio al di fuori dell'Unione, soprattutto in vista di una nuova proposta legislativa sul rimpatrio", ha scritto la presidente della Commissione Europea in una lettera in tema di migrazioni.