Un attacco russo ha colpito un centro commerciale nella città Kostyantynivka, nel Donetsk, uccidendo almeno 14 persone e ferendone 43. A causa dei combattimenti le autorità ucraine hanno spiegato che in 20mila devono essere evacuati da Sumy
Almeno 14 persone sono rimaste uccise e 43 ferite in un attacco russo ad un centro commerciale nella città di Kostiantynivka, nella regione orientrale di Donetsk: lo ha annunciato il ministro degli Interni ucraino, Ihor Klymenko, come riporta Suspilne. Ci sarebbero persone sotto le macerie, come riporta su X anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
In un messaggio su Telegram, il ministro Igor Klymenko ha dichiarato che l'attacco ha causato un incendio nella struttura, che è stato messo sotto controllo dai vigili del fuoco, e ha danneggiato anche alcuni edifici residenziali nella città situata a circa 13 chilometri dalla linea del fronte.
20mila persone da evacuare a Sumy
Nella regione di Sumy, a causa dei bombardamenti russi, circa 20mila persone devono essere evacuate da una zona di dieci chilometri che rientra nella zona antincendio. Lo ha riferito la Polizia nazionale Ucraina su Facebook.
Durante una riunione ordinaria del Consiglio di difesa dell'Oblast di Sumy, è stato deciso di evacuare obbligatoriamente la popolazione da 28 insediamenti in sette comunità territoriali unite dell'Oblast di Sumy, riporta l'agenzia Ukrinform.
Soccorritori, rappresentanti delle comunità, amministrazioni militari e ufficiali delle forze dell'ordine sono coinvolti nell'evacuazione. Gli agenti di polizia stanno scortando i convogli di evacuazione, assicurando la legge e l'ordine nei punti di pre-raduno e assistendo i cittadini.