I ribelli yemeniti hanno ripreso gli attacchi missilistici colpendo l'imbarcazione Groton nel Golfo di Aden, dopo uno stop di due settimane, in seguito agli attacchi aerei israeliani e all'assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh
Un attacco missilistico degli Houthi dello Yemen ha colpito una nave portacontainer battente bandiera liberiana che viaggiava nel Golfo di Aden. A dichiararlo sono state le autorità domenica: si tratta del primo attacco del gruppo da quando i bombardamenti aerei israeliani li hanno presi di mira.
Mentre aumentano le tensioni nella regione, gli Houthi non hanno fornito una spiegazione per lo stop degli attacchi nel Mar Rosso per due settimane, ma un fattore potrebbe essere l'assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh. Il capo palestinese ucciso a Teheran in Iran era infatti un sostenitore chiave degli Houthi.
Danni minori all'imbarcazione ed equipaggio al sicuro
L'attacco ha colpito la nave container Groton appena sopra la linea di galleggiamento, causando danni minori, secondo il Joint Maritime Information Center, una coalizione multinazionale guidata dalla Marina statunitense. "Tutto l'equipaggio a bordo è al sicuro", ha dichiarato il Jmic. I responsabili greci della nave non hanno risposto a una richiesta di commento.
Yahya Saree, un portavoce militare Houthi, ha rivendicato l'attacco in una dichiarazione preregistrata domenica pomeriggio. Saree ha anche affermato che gli Houthi hanno abbattuto un drone spia statunitense MQ-9 sulla provincia di Saada. Poco dopo la rivendicazione, i ribelli hanno pubblicato un filmato dell'aereo abbattuto, che mostrava sostenitori Houthi, tra cui bambini, arrampicarsi sui rottami e indicare quelli che sembravano essere i missili trasportati dal drone.
Nel filmato non si vedevano però segni di identificazione militare sul drone abbattuto e il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha dichiarato di essere a conoscenza della rivendicazione e aver iniziato a indagare.
Gli Houthi continuano a colpire navi legate a Israele con missili e droni
I ribelli hanno preso di mira oltre 70 navi con missili e droni, uccidendo quattro marinai e sequestrando o affondando diverse navi. Gli Houthi sostengono che i loro attacchi prendono di mira navi legate a Israele, Stati Uniti o Gran Bretagna. L'obiettivo sarebbe quello di forzare la fine della guerra tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza.
Tuttavia, molti attacchi hanno riguardato navi che non hanno alcun legame con il conflitto tra Israele e Hamas, tra cui alcune dirette in Iran. Il Jmic ha riferito che la Groton è stata attaccata perché altre navi della sua flotta avevano recentemente visitatoIsraele.
Gli Houthi hanno anche lanciato droni e missili contro Israele, compreso un attacco del 19 luglio che ha ucciso una persona e ne ha ferite dieci a Tel Aviv. Israele ha risposto con attacchi aerei su Hodeida, controllata dagli Houthi, che hanno colpito depositi di carburante e stazioni elettriche, uccidendo e ferendo diverse persone.