L'Assemblée Nationale ha approvato la riforma per inserire nella Costituzione una "libertà garantita" per le donne di far ricorso all'interruzione volontaria della gravidanza. Adesso il testo passerà al Senato
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Via libera da parte dell'Assemblea nazionale francese all'inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione francese: l'emendamento è stato accolto con 493 voti favorevoli e 30 contrari.
La riforma costituzionale, sostenuta dalla sinistra e dalla maggioranza di governo, verrà discussa il prossimo 28 febbraio al Senato, con un esito tutt'altro che scontato.
Il presidente francese Emmanuel Macron si è subito schierato contro la decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti del 2022, che aveva revocato il diritto federale all’aborto.
"Mi preparo a portare il vostro messaggio al Senato", ha dichiarato il ministro della Giustizia, Eric Dupond-Moretti, all'annuncio dei risultati della votazione.
La promessa di inserire la scelta di abortire nella Costituzione era arrivata dal presidente della Repubblica francese durante un discorso in occasione della Festa dell’8 marzo. "I passi avanti seguiti a dibattiti parlamentari, su iniziativa dell’Assemblea Nazionale, consentono, spero, di inserire questa libertà nel quadro del progetto di legge di revisione della Costituzione che sarà preparato nei prossimi mesi", aveva annunciato Macron.