Recuperato il più grande campione di asteroide della storia

Prelevato nel 2020 sull'asteoride Bennu, il campione è atterrato domenica nel deserto dello Utah, negli Stati Uniti
Prelevato nel 2020 sull'asteoride Bennu, il campione è atterrato domenica nel deserto dello Utah, negli Stati Uniti Diritti d'autore KEEGAN BARBER/AFP
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Riportato sulla Terra il più grande campione di asteroide mai recuperato. I responsabili della missione Nasa, Osiris-Res: "Un tesoro e una nuova pagina di scienza". Aiuterà a comprendere le origini del sistema solare e della vita sul nostro pianeta

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Il campione dei record: un "tesoro scientifico" di 250 grammi

250 grammi dallo Spazio che aiuteranno a fare luce sull'origine del sistema solare e della vita sul nostro pianeta. La Sonda Osiris-Rex ha riportato sulla terra il più grande campione di un asteroide mai raccolto nella storia: il primo per la Nasa e, per i responsabili della missione, un vero e proprio "tesoro" che segna l'inizio di una nuova pagina di scienza

I ricercatori: "Prioritario ora evitare ogni contaminazione"

"Uno degli obiettivi principali del nostro programma, e l'obiettivo principale per me, è cercare di capire come asteroidi ricchi di carbonio come Bennu abbiano fornito composti, probabilmente determinanti nell'originare la vita sulla Terra", ha spiegato il ricercatore capo della missione "Osiris-Rex", Dante Lauretta". "Per non compromettere le nostre ricerche - ha poi aggiunto -, è ora fondamentale evitare che entri in contatto con batteri o con qualsiasi altro agente".

Dall'asteroide Bennu al deserto dello Utah: il viaggio del campione

Prelevato nel 2020 sull'asteoride Bennu, il campione è atterrato domenica nel deserto dello Utah, negli Stati Uniti. La sonda Osiris-Rex, che lo strasportava, ha iniziato il suo attraversamento dell'atmosfera terrestre a una velocità di 44.000 km/h. A rallentarne la  discesa l'apertura di due paracadute, che hanno accompagnato lo sganciamento della capsula che conteneva il campione. 

Ora le analisi in Texas e in altri paesi. La Nasa: "L'11 ottobre nuovi dettagli"

Prossima tappa il trasporto in un centro di ricerca in Texas, in cui verrà sottoposto a ulteriori analisi. Frammenti saranno distribuiti a squadre di ricerca associate in diversi altri paesi, che parteciperanno agli studi. L'11 ottobre, la promessa della Nasa, una conferenza stampa per il punto sulle prime scoperte.

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