Regno Unito, Boris Johnson si dimette dal Parlamento

L'ex premier britannico Boris Johnson
L'ex premier britannico Boris Johnson Diritti d'autore Matt Dunham/Copyright 2019 The AP. All rights reserved
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Di Euronews
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Pesa l'accusa di aver mentito alla Camera dei Comuni

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un anno dopo aver lasciato la carica di Premier, Boris Johnson si è dimesso da deputato con effetto immediato. Una decisione presa dopo aver ricevuto il rapporto sul Partygate. Johnson è accusato di aver mentito al Parlamento sulle feste a Downing Street nel periodo del lockdown.

Un gesto che chiude ogni possibilità per Johnson di tornare a capo di un governo prima delle elezioni generali del prossimo anno. “Sono stato costretto ad andarmene da un piccolo manipolo di persone, senza alcuna prova a sostegno delle loro affermazioni, e senza l’approvazione nemmeno dei membri del Partito conservatore, per non parlare dell’elettorato in generale”, ha dichiarato Johnson.

“È molto triste lasciare il Parlamento, almeno per ora”, ha dichiarato Johnson in un comunicato. “Sono stato costretto ad andarmene da un piccolo manipolo di persone, senza alcuna prova a sostegno delle loro affermazioni, e senza l’approvazione nemmeno dei membri del Partito conservatore, per non parlare dell’elettorato in generale”.

Il Comitato parlamentare per i privilegi avrebbe potuto raccomandare la sospensione di Johnson dal parlamento per più di 10 giorni se avesse riscontrato che ha ingannato il Parlamento in modo incauto o deliberato, fin merito al suo comportamento durante il cosiddetto “Partygate”.

Nessuna bugia deliberata

“La maggior parte dei membri della commissione - soprattutto il presidente - aveva già espresso commenti profondamente pregiudizievoli sulla mia colpevolezza prima ancora di aver visto le prove”, ha dichiarato Johnson. “A posteriori, sono stato ingenuo e fiducioso nel pensare che questo procedimento potesse essere anche solo lontanamente utile o equo”, ha poi concluso l’ex premier.

Il leader politico ha guidato il Regno Unito nel lungo addio all’Unione europea. La sua premiership si è interrotta inaspettatamente a causa della rabbia del suo stesso partito e di tutta la Gran Bretagna.

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