"Ogni persona che lavora con la Russia sarà bloccata dalle sanzioni", ha dichiarato il presidente ucraino.
Per Mosca sono in arrivo nuove sanzioni da Kiev, con misure che che colpiranno 51 persone fisiche e oltre 200 aziende russe e bielorusse, accusate di aiutare Mosca nello sforzo bellico. Tra i 51 russi sanzionati ci sono scienziati e direttori generali di fabbriche, mentre tra le società sanzionate ci sono compagnie ferroviarie russe e aziende di riparazioni.
"Ogni persona che lavora con la Russia sarà bloccata dalle sanzioni. E la Federazione Russa perderà tutto, insieme a coloro che in qualche modo cercano di aiutarla con il terrore", ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo consueto videomessaggio serale, ripreso da Ukrinform. "Continueremo i nostri passi sanzionatori e sono in arrivo nuovi pacchetti di sanzioni, ancora più su larga scala".
Un nuovo pacchetto annunciato da Volodymyr Zelensky, proprio nelle ore in cui da Kiev partivano vari attacchi contro zone occupate dalla Russia, forse il primo segnale della tanto attesa controffensiva ucraina.
**Le forze armate russe avrebbero infatti intercettato due missili cruise a lungo raggio Storm Shadow,**forniti all'Ucraina dal Regno Unito, e 19 razzi Himars nella zona di alcune operazioni speciali nelle ultime 24 ore, secondo il ministero della Difesa russo.
Bombardamenti russi
Si intensificano nel frattempo i bombardamenti russi, soprattutto nella regione di Donetsk e in molte città di confine. Ma nessuna zona è risparmiata: i raid aerei dell'esercito russo hanno colpito nella notte Zhytomyr (ovest), e Nikopol (est), e l'allarme aereo è scattato anche nella capitale Kiev.
Sul campo si contano morti, feriti e prigioneri di guerra. Prigionieri a cui è dedicato un nuovo monumento inaugurato a Kiev. Il monumento, raffigurante due mani legate, sorge ora in una piazza centrale della capitale ucraina. Due mesi fa, le Nazioni Unite hanno condannato il trattamento riservato ai prigionieri di guerra da entrambe le parti.