Dopo scioperi, proteste e sedi istituzionali occupate, la protesta in Francia contro la riforma delle pensioni si concentrerà ora sulla grande mobilitazione del 1° Maggio. Mentre Macron continua l'improbabile "operazione simpatia" su e giù per l'Esagono...
Continua la rabbia contro il governo francese, in vista della grande manifestazione prevista per la Festa dei Lavoratori, il 1° maggio.
A Parigi, giovedì, i manifestanti hanno preso d'assalto la sede dell'operatore di cambio Euronext.
Proteste anche a Lione, dove gli uffici della SNCF - le ferrovie francesi - sono stati invasi da oltre un centinaio di ferrovieri in stato di agitazione (sciopero in tutta la Francia).
Sindacati uniti
In visita alla centrale termoelettrica di Gardanne, la neo segretaria del sindacato CGT, Sophie Binet, ha annunciato una storica giornata di mobilitazione proprio per il 1° maggio.
Il tour de France di Macron
Nel frattempo, in visita a una scuola di Ganges, piccolo comune del dipartimento dell'Hérault, nel sud della Francia, il presidente Emmanuel Macron è stato nuovamente contestato.
"È normale che si esprima rabbia, ma dobbiamo continuare ad andare avanti e continueremo ad andare avanti sui progetti scolastici, mantenendo i nostri impegni", ha dichiarato Macron.
Macron sta effettuando un tour nella Francia di provincia, in una sorta di "operazione simpatia" piuttosto complicata, cercando di placare le proteste contro la riforma delle pensioni.
Ma sta prendendo fischi (e pentole) ovunque...