Altri paesi, dalla Bulgheria alla Romania, aveva già ritirato l'adesione dopo l'invasione in Ucraina
L'Ungheria fuori dall'ex Comecon, la banca internazionale per gli investimenti fondata nel 1970 dall'Unione Sovietica e trasferita nella sede centrale a Budapest nel 2019, dove aveva ottenuto come garanzia un'ampia immunità diplomatica. Ma, per il primo ministro, era diiventato "impossibile" proseguire le operazioni, garantirne il funzionamento, dopo che gli Stati Uniti aveva inserito l'istituto e i suoi dirigenti in una lista di sanzioni, considerandoli un rischio per la sicurezza e una copertura per l'intelligence russa. Già altri Paesi, dalla Bulgaria alla Romania, avevano ritirato l'adesione dopo l'invasione in Ucraina.