Blinken ad Ankare per perorare l'ingresso di Stoccolma nella Nato

Il tour mediorientale del segretario di Stato americano Antony Blinken lo ha visto ad Ankara insieme al ministro degli esteri turco Mevlut Cavusoglu. Washinghton sta premendo sulla Turchia affinché acceleri la ratifica dell'adesione di Svezia e Finlandia alla NATO. Durante la sua visita ad Ankara Bllinken ha elogiato il ruolo della Turchia all'interno di un'Alleanza che deve essere rafforzata davanti alla minaccia di Mosca.
Le parole di Blinken
"Gli Stati Uniti apprezzano molto i contributi della Turchia come membro attivo di lunga data dell'alleanza Atlantica e continueremo a lavorare insieme per rafforzare e far crescere la nostra alleanza anche attraverso l'adesione di Svezia e Finlandia, che aiuterà a fornire risorse ancora più forti e più capaci" ha sottolineato Antony Blinken.
Le precisazioni di Ankara
Tuttavia Ankara chiede a Stoccolma di mettere al bando l'estremismo curdo oltre a considerare che i progressi in tal senso non sarebbero stati sufficienti. Lo ha spiegato il capo della diplomazia turca Mevlut Cavusoglu: “In relazione ai nostri problemi con la Finlandia (evidentemente minori rispetto a quelli esistenti con la Svezia) riconosciamo che sono lievi. Quindi, in relazione al calendario che avete condiviso rispetto al vertice Nato di Vilnius, altri passi devono essere compiuti dalla Svezia." In ambito politico, legislativo e giudiziario si richiedono passi avanti alla Svezia prima del vertice Nato qualora intenda aderire all'Alleanza. Come la Finlandia, Stoccolma ha dismesso la sua neutralità dopo l'invasione russa dell'Ucraina.
Temi non solo al margine
Blinken e Cavusoglu hanno inoltre parlato dei jet F-16 da vendere alla Turchia (il Congresso e il governo degli Stati Uniti avevano fermato ulteriori vendite di questo livello ad Ankara) e di terremoto: il segretario di Stato aveva annunciato altri 100 milioni di dollari di aiuti per le zone colpite dal sisma apocalittico in Turchia e Siria il 6 febbraio.