Almeno tre vittime secondo fonti ucraine. Mosca sostiene di aver distrutto delle postazioni radar di fabbricazione Usa. Von der Leyen: "Incondizionatamente accanto a Kiev"
Per tutta la giornata di domenica le forze russe hanno bombardato obiettivi nella città ucraina di Kherson. Fonti del governo di Kiev parlano di almeno tre vittime, ma il bilancio viene considerato provvisorio. I tiri avrebbero colpito anche un ospedale e un istituto scolastico.
Della situazione di Kherson ha parlato il presidente ucraino Volodymir Zelensky nel suo consueto discorso televisivo, nel quale ha accusato la Russia di aver deliberatamente colpito obiettivi civili. "L'esercito russo ha bombardato Kherson in modo atroce per tutto il giorno. Sono stati danneggiati edifici residenziali, varie strutture sociali e di trasporto, tra cui un ospedale, un ufficio postale e una stazione degli autobus. Due donne, infermiere, sono state ferite nell'ospedale. Al momento si parla di sei feriti e tre morti".
Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che i bombardamenti hanno distrutto due sistemi radar di fabbricazione statunitense e un deposito di munizioni di artiglieria vicino alla città. Intanto l'Unione europea è sempre più coinvolta nel conflitto. La presidente della Commissione Ursula von der Leyen, in vista del prossimo vertice bilaterale Europa-Ucraina, ha ribadito il "sostegno incondizionato dell'Unione" in un confronto nel quale dovranno "prevalere i valori europei".