"Il mercato biologico tedesco si è ridotto, nel 2022, per la prima volta nella sua storia": lo stabilisce il rapporto di mercato dell'Associazione tedesca degli agricoltori. E nonostante i forti investimenti dell'Ue per l'agricoltura sostenibile
In Germania, i consumatori sembrano acquistare sempre meno prodotti biologici, oppure li acquistano soltanto da discount o normali supermercati. La moda dei negozi biologici, perciò, sembra davvero giunta al capolinea.
"Il mercato biologico tedesco si è ridotto, nel 2022, per la prima volta nella sua storia": lo stabilisce il rapporto di mercato dell'Associazione tedesca degli agricoltori.
Alla fine di ottobre, ad esempio, le vendite organiche in Germania sono diminuite del 4,1%.
La ragione di ciò - secondo gli esperti di mercato - sembra essere l'esplosione dei prezzi, anche a causa dell'inflazione.
Durante la pandemia, il cibo biologico ha registrato un vero e proprio boom, ma che ora si sta sgonfiando molto velocemente.
La Commissione europea, da parte sua, continua a sostenere l'agricoltura sostenibile e le pratiche agricole benefiche per il clima, l'ambiente e il benessere degli animali.
Notevoli gli investimenti dell'Ue:
- 28 milioni di euro per stimolare la domanda di prodotti biologici
- 36 milioni di euro per la promozione dell'agricoltura sostenibile
- 19 milioni di euro per la promozione dell'ortofrutta fresca
L'obiettivo del "Green Deal" europeo per l'agricoltura è di avere almeno il 25% dei terreni agricoli nell'Ue coltivati biologicamente entro il 2030.
Ma secondo i critici, finora l'Unione europea ha sostenuto soprattutto le grandi aziende agricole e quelle più piccole si sono sentite abbandonate, non riuscendo più a tenere prezzi concorrenziali per i loro prodotti, così da finire eliminati dal "paniere della spesa" dei consumatori tedeschi.