"Putin vuole affamare l'Ucraina". Dal G7 condanna alla Russia: "In difficoltà sul piano militare, colpisce le infrastrutture in vista dell'inverno". L'Alto rappresentante UE Borrell: "Un crimine di guerra". Dalle potenze più industrializzate l'impegno a moltiplicare gli aiuti
Dal G7 dei Ministri degli esteri in Germania, l'impegno a non lasciare la Russia "affamare" l'Ucraina e sprofondarla nel buio durante i mesi invernali. In difficoltà sul piano militare, l'interpretazione condivisa, Putin starebbe provando a piegare il Paese, colpendone le infrastrutture.
"In difficoltà sul piano militare, la Russia vuole sprofondare l'Ucraina nel buio"
"La Russia non può occupare l'Ucraina. Non può vincere sul piano militare e non può vincere la guerra - ha martellato l'Alto rappresentante della politica estera UE, Josep Borrell -. Sta quindi distruggendo sistematicamente il Paese. Milioni di ucraini non hanno più accesso all'elettricità. Putin vuole privare l'Ucraina di elettricità per l'inverno. E questo è un crimine di guerra".
Tende, riscaldamenti e coperte: i grandi del Pianeta moltiplicano gli aiuti
Impegno comune, di fronte all'intensificarsi dei bombardamenti russi è moltiplicare gli aiuti con l'invio di tende, coperte, letti e apparecchi per il riscaldamento. "Al momento - informava nel pomeriggio di ieri il presidente ucraino Zelensky - i consumatori sconnessi dalla rete elettrica sono circa 4,5 milioni".
Soddisfazione USA e rassicurazioni a Kiev
Con la due giorni di Münster ancora in corso, a rassicurare Kiev sul sostegno delle potenze più industrializzate, anche un nuova riunione a livello dei Ministri degli esteri del G7, già in programma per metà dicembre a Parigi. Soddisfazione anche da parte degli Stati Uniti, che per bocca di un diplomatico di alto rango parlano di "coordinamento provvidenziale" anche di fronte ad altre sfide internazionali, come il moltiplicarsi delle provocazioni nordcoreane.