Filippine, ormai si cercano solo i corpi

I soccorritori continuano la ricerca di vittime dopo le colate di fango provocate dalle forti piogge nella provincia meridionale di Mindanao del Norte, nelle Filippine.
Secondo fonti ufficiali, almeno 98 persone sono rimaste uccise dopo che le tempeste che hanno sferzato la regione.
A Kusiong, la Guardia costiera filippina utilizza lunghi pezzi di legno alla ricerca di corpi.
Poco più della metà dei decessi è avvenuto proprio nella zona dove si trova il villaggio.
L'area di Mindanao è raramente colpita dai circa 20 tifoni che colpiscono le Filippine ogni anno, ma le tempeste che raggiungono la regione tendono ad essere più mortali che nelle parti centrali del Paese.
"Abbiamo spostato la nostra operazione dalla ricerca e salvataggio al recupero dei corpi, perché le possibilità di sopravvivenza dopo due giorni sono quasi nulle", ha affermato Naguib Sinarimbo, capo della Protezione civile della regione di Bangsamoro.