Filippine, morte e distruzione a causa della tempesta tropicale

Sono almeno 45, stando all'ultimo bilancio ufficiale, le persone decedute nelle Filippine a causa delle inondazioni e delle frane provocate dalla tempesta tropicale che ha colpito Luzon, l'isola principale dell'arcipelago.
Molte delle vittime sono annegate o sono state investite dai detriti in tre città della provincia di Maguindanao, recita una nota del ministero degli Interni.
I venti che ne sono scaturiti hanno sfiorato i 100 km/h.
Il numero dei morti, che era stato dato come superiore alle 70 unità, è stato ridimensionato - almeno per ora - dai funzionari locali.
"La nostra casa è stata danneggiata da un tifone precedente - dice una residente - quindi sono preoccupata perché, se la tempesta si intensificherà, potrebbe essere distrutta, non l'abbiamo ancora riparata".
"Ho paura della tempesta, ma ho bisogno di uscire e lavorare, altrimenti i nostri maiali moriranno di fame se non gli porterò da mangiare".
Più di 7000 persone sono state evacuate prima dei tragici eventi, mentre svariate decine di persone risultano disperse a causa di una colata di fango che ha seppellito dozzine di case nel villaggio tribale di Kusiong.
Proprio qui, 11 cadaveri, per lo più di bambini, erano stati già rinvenuti dai soccorritori.