Da Parigi a New York: continuano le manifestazioni in solidarietà con le donne iraniane

Proteste in solidarietà con le donne iraniane
Proteste in solidarietà con le donne iraniane Diritti d'autore AFP
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Di Euronews
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Non sembra placarsi l'ondata di sdegno internazionale dopo la morte di Mahsa Amini, morta dopo essere stata arrestata per aver violato le regole della Repubblica islamica sul velo.

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Secondo la Ong Iran Human Rights almeno 92 persone sono state uccise durante la repressione delle proteste in Iran dopo la morte di Mahsa Amini. La giovane curda è morta dopo essere stata arrestata per aver presumibilmente violato le rigide regole della Repubblica Islamica sul velo.

I manifestanti hanno sfogato la loro rabbia per il trattamento delle donne e per una più ampia repressione nella Repubblica islamica. Le manifestazioni a livello nazionale sono rapidamente degenerate in appelli al rovesciamento dell'establishment clericale che governa l'Iran dalla rivoluzione islamica del 1979.

Non sembra placarsi l'ondata di sdegno internazionale dopo la morte della ragazza. A Parigi migliaia di persone sono scese in piazza a sostegno delle donne iraniane.

Anche I newyorkesi hanno organizzato cortei in solidarietà con i manifestanti in Iran dopo la morte di Mahsa Amini, e hanno marciato dalla 14esima strada fino Washington Square Park di Manhattan.

Tra le 150 città che in tutto il mondo hanno ospitato manifestazioni c'è anche Beirut, dove manifestanti si sono riuniti davanti al Museo Nazionale.

Le donne libanesi hanno srotolato un grande striscione con lo slogan "Donne, vita e libertà" scritto in curdo, arabo e persiano.

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