Il paese è stato investito da scioperi in almeno 200 città. Sotto accusa il tentativo di riforma delle pensioni e l'inerzia sui salari
Sta investendo l'intera Francia la giornata di scioperi su salari e riforme pensionistiche
Scene come quelle riprese nella città occidentale di Nantes sono state replicate in almeno altre 200 località. L'azione culminerà con un'imponente manifestazione nel centro di Parigi.
I sindacati chiedono aumenti salariali per tutti i lavoratori, per tenere il passo con l'aumento dell'inflazione
Per quanto riguarda le pensioni, il governo di minoranza del Presidente Macron sta nuovamente cercando di riformare il complesso sistema del Paese. Giovedì ha annunciato un nuovo ciclo di negoziati con i sindacati e le altre parti sociali, con l'obiettivo di introdurre una legislazione il prossimo anno.
Il rapporto con i sindacati e il corpo lavoratore è stato uno dei tasti dolenti per Emmanuel Macron: tra il 2018 e il 2019, la Francia fu paralizzata da mesi di scioperi - che andarono a sovrapporsi con le proteste dei gilet gialli - durante l'ultimo tentativo di riforma di welfare e previdenza