In Romania, dipingere e decorare le uova per Pasqua è una vera e propria arte, una tradizione. Le uova sono anche protagoniste della tavola pasquale.
Il Museo del Villaggio di Bucharest, in Romania, si prepara alla Pasqua ortodossa. In questo museo etnografico all'aria aperta i visitatori possono ammirare gli artigiani intenti a decorare le uova, una tradizione imprescindibile della Pasqua ortodossa. In Romania, dipingere e decorare le uova per Pasqua è una vera e propria arte, una tradizione. Gli artigiani utilizzano simboli e colori ben precisi per indicare la vita, la natura o l'eternità. Le decorazioni hanno significati profondi e sono dipinte a mano da artigiani esperti.
Le uova protagoniste anche nel piatto
Nella Pasqua romena, le uova sono presenti anche nel piatto. La pietanza tipica sono le uova sode, dipinte e decorate con colori brillanti. Sulla tavola poi non può mancare la torta Pasca, un pane dolce ripieno di formaggio, e il Cozonac, una sorta di panettone, che si prepara tre giorni prima di Pasqua.
"Nel cestino tipico della Pasqua troviamo la torta Pasca, che è la cosa più importante, un uovo, un pezzo di pancetta, cipollotti, aglio..." spiega Cristina Niga, artigiana romena. "Possiamo aggiungere anche un bicchierino di sale, una monetina portafortuna, una salsiccia...insomma tutto ciò che abbiamo in casa, per augurare il meglio". La Pasqua romena, come in molte altre culture cristiane, si festeggia in famiglia, ricorda Cristina Niga: "quando si torna a casa dopo la Messa, il contenuto del cestino rende tutti felici, adulti e bambini".
Il digiuno del Venerdì Santo
Ma prima del tradizionale pasto della domenica di Pasqua, in Romania sono molti i credenti che scelgono di digiunare durante la giornata del Venerdì santo, per prepararsi spiritualmente a una delle feste religiose più importanti dell'anno.