Jannik Sinner e Matteo Berrettini si sono qualificati per i quarti di finale degli Australian Open: giocheranno contro Tsitsipas e Monfils. Due italiani tra i migliori 8 tennisti in un torneo del Grande Slam. Tra gli uomini non accadeva dai tempi di Panatta e Bertolucci al Roland Garros 1973
Due tennisti italiani nei quarti di finale di un torneo del Grande Slam.
Adesso tocca a Jannik Sinner e a Matteo Berrettini, nel 1973 era toccato ad Adriano Panatta e Paolo Bertolucci arrivare ai quarti del Roland Garros.
Sono passati 49 anni e, dunque, l'evento sportivo - almeno per il tennis italiano "la maschile" - è storico.
Ma ancora migliorabile, visto il cammino stratosferico, a Melbourne, sia di Sinner che di Berrettini.
Il percorso italiano al Roland Garros 1973 si fermò alle semifinali: fu lo jugoslavo Nikola Pilic a tarpare le ali ai due azzurri, battendo prima Bertolucci ai quarti e poi Panatta in semifinale, perdendo infine in finale contro Ilie Năstase.
Sinner e Berrettini possono andare ben oltre.
Jannik Sinner, apparso devastante**,** ha liquidato uno degli idoli di casa, l'australiano Alex De Minaur, in tre set: 7--6 6-3 6-4.
A 20 anni e mezzo, il tennista altoatesino è il più giovane a raggiungere i quarti di finale agli Australian Open dal 2015, quando ci riuscì l'australiano Nick Kyrgios.
Ora, sulla sua strada verso la semifinale, Sinner incontrerà il greco Stefanos Tsitsipas, che ha impiegato cinque lunghi set per superare lo statunitense Taylor Fritz.
Dopo aver battuto lo spagnolo Carreño Busta. anche grazie a 28 aces, Matteo Berrettini sfideràil francese Gaël Monfils.
Il tennista romano - ora numero 6 al mondo - ha già stabilito un record tutto suo: è il primo italiano ad arrivare nei quarti di finale in tutti e quattro i tornei dello Slam, raggiungendo persino la finale a Wimbledon 2021, battuto da Nole Djokovic, il "Grande Assente" di questa edizione degli Australian Open.