Boom di vendite in farmacia per i kit per il test domiciliari anti-Covid. Dalla prossima settimana saranno disponibili in tutti i supermercati di Francia.
Corsa agli autotest.
Mentre in Italia parte la caccia ai cosiddetti tamponi rapidi di terza generazione, ogni giorno migliaia e migliaia di francesi utilizzano un autotest Covid per sapere se sono positivi o negativi (ci sono già anche in Italia, ma senza essere riconosciuti da un punto di vista medico).
Da diverse settimane, c'è stata una autentica corsa a questi prodotti, che vengono giudicati più che affidabili dal punto di vista sanitario.
A tal punto che il nuovo protocollo sanitario in Francia prevede test fai-da-te ancora piu frequenti, in caso di contatto con un positivo.
Quindi, il rischio potrebbe ora essere una carenza di questi test?
A quanto pare, no.
Abbiamo visitato uno dei produttori francesi di questi autotest.
La NG Biontech Laboratories è un'azienda situata a Guipry, in Bretagna.
Fino a Due anni fa ci lavoravano solo trenta persone.
Oggi, quasi 200 persone sono impiegate nella produzione dei test.
Milovan Stankov-Pugès è l'Amministratore Delegato di NG Biotech.
Spiega: "Siamo uno degli pochi produttori francesi o addirittura europei a produrre l'intero test: facciamo la striscia di test che si trova all'interno di ogni cassetta di plastica, fino al prodotto finito. Cerchiamo di utilizzare il maggior numero possibile di materie prime francesi: le scatole di plastica, alcuni elementi biologici, il cartone, le fiale monodose... In questo modo, non abbiamo alcun problema nel reperire le nostre materie prime. E aumentiamo il numero dei fornitori".
La direzione dell'azienda fa sapere che ha prodotto due milioni di questi kit nelle ultime tre settimane.
E sta pensando di aprire una nuova linea, per essere in grado di produrre fino a 25 milioni di autotest al mese.
Finora, solo le farmacie potevano vendere questi kit.
Ma dalla prossima settimana potranno venderli anche tutti i supermercati di Francia.