Lo spumante inglese conquista il mercato dei vini. Bollicine made in Uk per brindare al nuovo anno

Lo spumante inglese conquista il mercato dei vini. Bollicine made in Uk per brindare al nuovo anno
Diritti d'autore Vignes du Kent / AP
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Di Debora Gandini
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C’è chi parla di una vera e propria “rivoluzione vinicola” made in UK. Si va dai semplici vini bianchi agli “sparkling wines” ottenuti con rifermentazione in bottiglia. Non solo champagne francesi e prosecco italiano per brindare al 2022

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Non solo birra, gin o whiskey scozzese. La Gran Bretagna riserva sorpresa anche in fatto di bollicine. La qualità del vino inglese, soprattutto quella degli spumanti, sta guadagnando punti tra addetti al settore e consumatori. C’è chi parla di una vera e propria “rivoluzione vinicola” made in UK. Si va dai semplici vini bianchi agli “sparkling wines” britannici, ottenuti con rifermentazione in bottiglia. Un po’ prosecco e un po’ champagne.

"Abbiamo assistito a un incremento di interesse dall’estero negli ultimi anni, racconta Jonathan White, responsabile marketing di un’azienda produttrice Gusbourne. I media e i critici hanno iniziato a parlare in modo positivo e con un certo entusiasmo dei vini inglesi. 10 anni fa c'erano forse solo due o tre vini che avrebbero potuto conquistare il mercato fuori dal Regno Unito. Ora invece ce ne sono molti di più." Gusbourne ha vigneti nel Kent dal 2004 e nel 2010 ha lanciato gli spumanti Brut e Blanc con richieste che ora stanno andando alle stelle. Segno che forse qualcosa nel mercato sta cambiando. 

Clima mite e uva migliore

Anne McHale è una nota sommelier inglese. "Durante la stagione di crescita della vite, le temperature miti nel sud dell'Inghilterra sono quasi le stesse di quelle che c’erano decenni fa in Francia nella regione Champagne. Quindi i produttori del famoso vino ora stanno guardando con interesse al potenziale che c’è nel sud dell'Inghilterra. Ovviamente questo è dovuto anche ai cambiamenti climatici e al surriscaldamento del pianeta.”

La maggior parte dei vitigni inglesi si concentra nella zona costiera orientale ed occidentale a sud delle città di Birmingham e Norwick. In questa area la corrente della Manica rende il clima mite contribuendo a migliorare la maturazione dell’uva. Attualmente in Gran Bretagna si sono circa 500 vignaioli e una produzione che supera 5 milioni di bottiglie.

Per gli amanti del vino inglese ora c'è la English Wine Route. Parteda Londra e attraversa le regione del Bedfordshire, Cambridgeshire, Suffolk, Essex, fino all'Isola di Wight'. Per fregiarsi del titolo “English sparkling wine” un vino deve essere prodotto con uve inglesi e con il metodo tradizionale, lquello o usato per la produzione dello Champagne.

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