Green pass: barista, problemi? No ho fatto vaccinare clienti
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Di ANSA
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(ANSA) - ANCONA, 06 DIC - "Problemi con il super Green
pass? No, avevo 7-8 clienti che non ne volevano sapere di
vaccino e pass. Sono talmente rompiscatole che li ho fatti
vaccinare tutti, ne è rimasto solo uno...". In tema di Green
pass rafforzato c'è anche chi ha lavorato in maniera
'preventiva' sui vaccini tra gli esercenti pubblici, come
Daniele, 53 anni, proprietario del Bar Adriatico a Torrette di
Ancona. "Stamattina ancora non ho mandato via nessuno - dice
all'ANSA, in tono scherzoso ma a voce alta, mascherina indosso,
parlando da dietro il bancone protetto da uno schermo in
plexiglass -. Ho affisso in vetrina e nelle sale il cartello che
prevede da oggi l'obbligo di Green pass rafforzato per il
consumo al tavolo e ho chiuso l'altra porta d'ingresso per
evitare che qualcuno entrasse senza controllo".
"Sono determinato sulla questione vaccini - spiega -, rompo
le scatole a tutti i clienti, li ho convinti quasi tutti. C'è
stata diminuzione nel flusso di persone al bar? No, per ora non
ho notato un calo". "Certo - osserva Daniele mentre prepara
alcuni caffè per clienti al banco - portare avanti un'attività
commerciale è oggi molto più difficile, oltre al barista tocca
fare lo sceriffo, è dura. La nostra categoria - lamenta - è
quella più tartassata, siamo sempre quelli maggiormente nel
mirino dei controlli". (ANSA).
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