Tante le iniziative per commemorare l'estro del n. 10 argentino, deceduto un anno fa: dall'installazione della statua alla trasmissione tv di una gara di beneficenza su un campetto di periferia
Nei cuori, sui muri e sulle magliette: Diego Armando Maradona si trova un po' ovunque a Napoli.
In occasione del primo anniversario della sua morte, è prevista l'installazione di una statua in bronzo davanti allo stadio a lui intitolato, per celebrare il legame "eterno" tra la città e il "Pibe de Oro".
Molti tifosi rendono visita ancora oggi al murale del n. 10 per eccellenza, dipinto nei Quartieri Spagnoli nel 1990.
Su di lui, il medico-giornalista Nelson Castro ha scritto un libro, in base al quale l'argentino è stato tumulato senza cuore, "estratto prima della sepoltura per studiarlo".
Tra i tanti aneddoti che hanno contraddistinto la vita di Maradona, resta memorabile la partita giocata su un campetto di Acerra per aiutare un bambino malato, per disputare la quale pagò una clausola di 12 milioni di lire alla sua assicurazione, a testimonianza del grande cuore di Diego.
La gara verrà trasmessa dalla maggiore tv commerciale italiana nel giorno dell'anniversario, giovedì 25 novembre.