Sono preoccupanti le condizioni dell'uomo giunto al 19esimo giorno di sciopero della fame. Dorme al freddo e invoca l'intervento diplomatico inglese per liberare la moglie detenuta in Iran.
Il marito di Nazanin Zaghari-Ratcliffe, detenuta dal 2016 in Iran, è in sciopero della fame da 19 giorni e staziona fuori dal Ministero degli Esteri britannico, giorno e notte. Chiede al governo di trattare il rilascio della moglie e di non abbandonarla. Zaghari-Ratcliffe è detenuta con l'accusa di aver complottato per rovesciare il governo, cosa che lei e i suoi sostenitori negano con forza .
Preoccupano le condizioni di salute dell'uomo. I suoi amici e gli attivisti che stanno sposando la sua causa hanno comunicato la criticità dei suoi parametri vitali, come il battito cardiaco e la pressione arteriosa . Secondo i medici le sue condizioni fisiche rischiano di precipitare.