Una vittoria durata poco, quella dei movimenti femministi e dell'amministrazione Biden, l'aborto in Texas è nuovamente fuorilegge
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Una Corte d'Appello federale ha permesso al Texas di ripristinare a tempo di record la controversa legge che vieta la maggior parte degli aborti nello Stato: è durata poco, quindi, l'ebbrezza del successo per l'amministrazione Biden e gli attivisti pro aborto.
Sino a venerdì 8 ottobre...
Dopo il pronunciamento del giudice distrettuale, i medici del Texas potevano tornare a praticare l’aborto senza il timore di essere denunciati.
La controversa legge, che vietava le interruzioni di gravidanza dopo la sesta settimana anche in caso di stupro e incesto, era stata temporaneamente bloccata.
In un parere di 113 pagine, il giudice Pitman di Austin aveva scritto che, dal momento in cui la norma è entrata in vigore il 1 settembre, "alle donne è stato illegalmente impedito di esercitare il controllo sulla propria vita nei modi previsti e tutelati dalla Costituzione".
"Questa Corte non consentirà che questa scioccante privazione di un diritto così importante continui un giorno di più", si legge nelle motivazioni rese pubbliche dal giudice Pitman.
L'amministrazione Biden era ricorsa contro la legge e la decisione del giudice Robert Pitman rappresenta una vittoria, anche se solo momentanea.