Afghanistan, l'Italia lascia un paese che si affaccia di nuovo sul baratro

Per l'esercito italiano è un capitolo che si chiude,
Il ritiro delle truppe era stato annunciato da tempo, ma ora anche gli ultimi soldati sono rientrati dall'Afghanistan, terminando - nell'ambito del disimpegno accelerato delle forze Nato - un dispiegamento durato 20 anni.
E gli italiani non sono stati gli unici a rientrare questo mercoledì: tre aerei da trasporto sono atterrati nella base aerea di Wunstorf, nel nord della Germania, riportando a casa le ultime truppe tedesche .
"Missione compiuta - ha detto loro il generale di brigata Ansgar Meyer - Avete adempiuto al vostro dovere. E il ridispiegamento del contingente tedesco è stato completato con successo".
Ma il ritiro arriva nel mezzo di una nuova ondata di violenze, impressionante perfino per gli standard dell'offensiva di primavera abitualmente condotta dai Talebani, che da maggio hanno intensificato gli attacchi man mano che i contingenti hanno iniziato il ritiro
Per questo, il generale statunitense Austin Scott Miller non ha escluso attacchi aerei, se i talebani dovessero proseguire su questa linea
"Oggi in base all'accordo con i talebani e le autorità afghane, abbiamo la facoltà di fornire supporto manutentivo, logistico e di sostegno; ma abbiamo anche la capacità di sostenere le forze di sicurezza afgane qualora vengano attaccate".
Soltanto 3 settimane 14 militari sono morti nell'assalto a una caserma nel nord del paese, mentre 10 sminatori hanno perso la vita in un altro attacco a Kabul