Al via a Carbis Bay, nel Regno Unito, il primo G7 che si svolge "in presenza" da molto tempo a questa parte
Carbis Bay, Cornovaglia, Regno Unito: è qui che, in questo fine settimana, si tiene il primo summit in presenza dei Grandi della Terra, da molto tempo a questa parte, ed è anche è il primo G7 di Joe Biden (che il 16 giugno incontrerà poi Vladimir Putin).
Biden: "Saremo l'arsenale dei vaccini"
Il successo della campagna di vaccinazione negli Usa permette a Biden di dichiarare: "Gli Stati Uniti saranno l'arsenale di tutti i vaccini per combattere la pandemia in tutto il mondo".
Uno degli obiettivi del G7 è, infatti, donare un miliardo di dosi di vaccino ai paesi piu poveri.
La metà, 500 milioni di dosi, sarà offerta proprio da Biden.
Dichiara il presidente americano: "Gli Stati Uniti acquisteranno mezzo miliardo di dosi del vaccino Covid-19 della Pfizer, per donarlo a quasi 100 nazioni che ne hanno estremo bisogno nella lotta contro questa pandemia. Questo è un passo storico, il più grande singolo acquisto e donazione di vaccini Covid-19 mai fatto prima da parte di qualsiasi singolo paese".
Johnson: "Ci sono tante cose che possiamo fare insieme a Biden"
Il Regno Unito, che ospita il vertice, donerà 100 milioni di dosi: nel loro incontro alla vigilia del G7, Biden e il primo ministro britannico Boris Johnson hanno firmato una nuova "Carta Atlantica", ispirata a quella firmata nel 1941 da Franklin Delano Roosevelt e Winston Churchill, ma adattata alle sfide del XXI secolo.
In riva al mare, commenta Boris Johnson, primo ministro inglese: "I colloqui sono stati fantastici, sono andati avanti a lungo, abbiamo discusso di una vasta gamma di argomenti ed è meraviglioso ascoltare Joe Biden, perché c'è così tanto che vuole fare insieme a noi, dalla sicurezza, alla NATO, ai cambiamenti climatici.
È fantastico, è una boccata d'aria fresca, ci sono tante cose che vogliamo e possiamo fare insieme: il G7 è un’opportunità straordinaria per imparare la lezione della pandemia e ricostruire in meglio lo scenario economico-globale".
Il G7 della ripresa economica
Oltre a Biden e Johnson, al G7 sono presenti Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi,. la Cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente francese Emmanuel Macron, il premier canadese Justin Trudeau e il primo ministro giapponese Yoshihide Suga.
Uno dei punti principali dell'agenda sarà la ripresa economica dopo la pandemia e i piani per essere preparati se una nuova pandemia dovesse colpire il mondo.
I leader del G7 vogliono ricostruire l'unità d'intenti tra di loro, su molti argomenti, come i rapporti con la Cina e i cambiamenti climatici, che erano stato messi in discussione dagli anni turbolenti della presidenza-Trump.