La commozione e il dolore per la morte dell'ambasciatore italiano in Congo e del carabiniere erano palpabili stamani nella basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma. La moglie di Attanasio era presente con le figlie
Erano avvolte nel tricolore le bare dell’ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci, i cui funerali di Stato si sono tenuti stamani nella basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a Roma.
In prima fila, oltre ai rappresentanti delle massime istituzioni italiane, la moglie di Luca Attanasio con le figlie.
A celebrare i funerali di Stato dei due italiani uccisi in un agguato in Congo è il cardinale Angelo De Donatis.
Intanto il portavoce del segretario generale dell'Onu, Stephane Dujarric,ricostruendo l'agguato ha ribadito il fatto che non è stata un'esecuzione:
"Intorno alle 10:15, ora locale, i due veicoli sono stati fermati da un gruppo armato e tutti i passeggeri sono stati costretti a scendere dalle auto. Il conducente del World food programme di uno dei veicoli, Moustapha Milambo, è stato ucciso in questo momento. i restanti sei passeggeri sono stati poi costretti a addentrarsi nella boscaglia sotto la minaccia delle armi a quel punto c'è stato uno scontro armato. Durante il quale, l'ambasciatore italiano, Luca Attanasio, e la guardia del corpo, Vittorio Iacovacci, sono stati feriti e in seguito sono morti".
Sul posto dell'agguato in Congo sono giunti anche i Ros nel tentativo di raccogliere più indizi possibili e arrivare alla verità.