Secondo l'accusa ha calunniato un veterano della seconda guerra mondiale che ha partecipato a un video promozionale a sostegno delle riforme costituzionali che permetterebbero a Putin, se lo volesse, di correre per altri due mandati al Cremlino dopo il 2024
Alexey Navalny è riapparso in tribunale a Mosca per una nuova udienza del processo per diffamazione in cui è imputato. Il dissidente russo è accusato di avere calunniato Ignat Artyomenko, un veterano della seconda guerra mondiale che ha preso parte a un video promozionale a sostegno delle riforme costituzionali dell'anno scorso che permetterebbero a Putin, se lo volesse, di correre per altri due mandati al Cremlino dopo il 2024.
La settimana scorsa Navalny era già stato condannato a tre anni e 5 mesi per avere violato i termini della libertà vigilata di una vecchia condanna, dopo il suo soggiorno di cinque mesi in Germania per ristabilirsi da un tentativo di avvelenamento.
Nelle ultime settimane migliaia di persone sono scese in strada in varie città della Russia per manifestazioni non autorizzate in suo favore. Centinaia gli arresti effettuati dalla polizia. Se ritenuto colpevole nel caso di diffamazione Navalny rischia fino a due anni di carcere. L'attivista dell'opposizione si è dichiarato non colpevole e ha liquidato il caso come politicamente motivato.