Antipasto, portata principale e dessert a un euro, per andare incontro agli studenti, impoveriti dalla crisi sanitaria. L'iniziativa di un ristoratore parigino ricalca la promessa fatta a gennaio dal presidente Macron. Il gestore: "La domanda è forte. Speriamo di diventare un esempio"
"La domanda è forte. Speriamo altri ristoratori facciano come noi"
Macron promette, uno chef volenteroso mantiene. Antipasto, portata principale e dessert al prezzo di un euro, l'iniziativa di un ristorante parigino per venire incontro agli studenti universitari messi in difficoltà dalla crisi sanitaria. Un menù appositamente calibrato per i giovani - già vittime dell'isolamento e spesso privati dei piccoli lavori nella ristorazione che consentivano loro di mantenersi - ma che si propone soprattutto di ispirare altri operatori del settore. "Da quando abbiamo iniziato ci siamo resi conto che la domanda è molto forte - dice Olivier Vellutini, gestore del ristorante "Le Reflet" -. Il nostro auspicio è che altri ristoratori si facciano lo stesso e che altri fornitori che ci accompagnino in questa iniziativa".
Gli studenti: "Fa bene al morale e permette di variare la nostra alimentazione"
Il sostegno alimentare agli studenti è principalmente erogato da associazioni o gruppi, di recente sorti anche all'interno di diversi atenei. Un'offerta, che questo ristorante ha voluto integrare con menù più vari e completi, rispetto agli aiuti abitualmente messi a disposizione. "Per mesi mi sono appoggiata soltanto a delle banche alimentari - dice una studentessa di geografia della Sorbona -. Questa è la prima volta che mi imbatto in un'iniziativa simile da parte di un ristorante. Il menù propongono è prezioso per diversificare la nostra alimentazione. Fa bene, fa piacere al palato e ci permette di non mangiare sempre le stesse cose".
Da qualche giorno appena, e a macchia di leopardo, la fornitura di pasti a un euro nelle mense universitarie, promessa dal presidente francese Macron verso fine gennaio.