2500 soccorritori a lavoro. Individuati rottami e resti umani
I **soccorritori indonesiani hanno individuato la posizione delle scatole nere, appartenenti al Boeing 737-500 scomparso dai radar sabato dopo essere decollato da Giacarta. Le scatole nere sono importanti per capire le dinamiche dell'incidente. **
L'equipaggiamento sonar su una nave della Marina aveva rilevato un segnale dall'aereo in una posizione compatibile con le coordinate dell'ultimo contatto effettuato dai piloti prima che l'aereo scomparisse.
Nella stessa zona, al largo delle Mille Isole, un arcipelago a nord di Giacarta, sono stati ritrovati resti umani e rottami:pezzi di fusoliera e frammenti di metallo. Sono 2500 i soccorritori e militari a lavoro. Impiegate anche 12 navi, di cui 4 navi da guerra.
Il materiale recuperato dal velivolo della Sriwijaya Air SJ 182 era situato ad una profondità di 23 metri nel mare di Giava.
Famiglie rassegnate
Le autorità, intanto, hanno istituito due unità di crisi, una all'aeroporto e una al porto: le famiglie si sono riunite lì per aspettare notizie dei propri cari.
"Lo schianto dell'aereo è virale in rete - dice un parente di alcune vittime - stavo chiedendo l'elenco di bordo e quando ho visto i nomi della mia famiglia non ho potuto fare nulla, posso solo piangere".
L'ultima comunicazione era stata registrata intorno alle 14,40 ora locale, dopo circa quattro minuti dal decollo.
Sul Boeing 737-500 sparito dai radar viaggiavano 62 persone: secondo il Ministro dei Trasporti indonesiano, Budi Karya Sumadi, a bordo c'erano 50 passeggeri - tra cui 10 bambini - e 12 membri dell'equipaggio.
L'aereo è partito con un'ora di ritardo, alle 14,36, ed è scomparso dal radar dopo che il pilota ha contattato il controllore di volo.
Secondo il sito FlightRadar24 il Boeing 737-500 ha perso oltre 3mila metri di altitudine in meno di un minuto, puntando verso il mare.