Cyberattacco contro l'Agenzia europea del farmaco: rubati documenti sul vaccino Pfizer

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Diritti d'autore Peter Dejong/Copyright 2019 The Associated Press. All rights reserved
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Di Euronews
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L'Ema sta ultimando la revisione del vaccino anti-Covid prima della commercializzazione

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L'Agenzia europea del farmaco ha denunciato di essere stata oggetto di un attacco informatico durante il quale sono stati rubati alcuni documenti sul vaccino anti-Covid sviluppato da Pfizer e Biontech. A renderlo noto è stata l'azienda farmaceutica statunitense, che ha sottolineato anche come né il sistema BioNtech né quello di Pfizer sono stati violati.

L'Ema non ha fornito ulteriori dettagli su quanto accaduto. L'agenzia, a cui spetta l'ultima parola sulla distribuzione dei farmaci nei paesi dell'Unione europea, attualmente sta ultimando la revisione di due vaccini: uno è proprio quello prodotto da Pfizer e Biontech, l'altro è quello di Moderna. La revisione è l'ultimo passo prima della commercializzazione.

Sul caso sta indagando la polizia olandese, visto che dopo l'entrata in vigore della Brexit la sede principale dell'Agenzia europea del farmco è stata trasferita da Londra ad Amsterdam. Lo scorso ottobre una società farmaceutica con sede in India che stava lavorando a un vaccino era già stata colpita da un cyberattacco. Inoltre, stando ai servizi di sicurezza britannici, durante l'estate anche l'intelligence russa avrebbe preso di mira alcune organizzazioni impegnate nello sviluppo di un vaccino anticovid.

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