Trump fa il duro col virus che mina la sua campagna elettorale

Trump fa il duro col virus che mina la sua campagna elettorale
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Di Paolo Alberto Valenti
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Dopo 3 giorni di ospedale Trump cerca di tornare in campagna elettorale ma intanto deve stare in quarantena come molti componenti del suo staff

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Baldanzoso come se avesse già totalmente sconfitto la malattia il presidente statunitense Donald Trump si ritrova piuttosto solo alla Casa Bianca visto che diversi membri del suo staff sono costretti alla quarantena. "Non abbiate paura del coronavirus" è stato comunque uno dei suoi recenti  messaggi nonostante i ben 210.000 americani morti grazie ad una pandemia annunciata ma anche ostinatamente negletta.

Una solitudine molto rumorosa

Adesso il presidente vive le smanie da campagna elettorale interrotta e soprattutto non può viaggiare visto che è ancora contagioso mentre si trova a dirigere un apparato depotenziato. Tanti notano in lui un atteggiamento troppo sprezzante nei confronti della pandemia. "Sì, è stato molto irrispettoso nei confronti dei familiari delle 210.000 persone morte. Ed è stato un continuo da parte sua, ogni giorno, quindi una cosa molto dolorosa": sostiene Mike Mattner che ha perso la madre con l'epidemia.

Voglia di battersi

Il tweet presidenziale "Attendo con ansia il dibattito del 15 ottobre" mostra tutta l'ansia di tornare sulla ribalta elettorale sebbene la data dell'incontro rientri nel suo periodo di quarantena. Eppure la sua esubenza corrobora i fan che celebrano le sue qualità di grande lavoratore e di ottimista. La macchinetta dei tweet è comunque sempre allerta e non risparmia strali contro il nemico. Lo dimostra quello che ha scritto contro la presidente della Camera dei rappresentanti che secondo Trump pretende $ 2,4 trilioni di dollari per il salvataggio di una sanità mal gestita, soldi che per Trump non hanno nulla a che vedere col covid-19. Diversamente lui parla di un'offerta molto generosa di $ 1,6 trilioni di dollari. Trump ha comunque fermato questi negoziati appena uscito dall'ospedale ed ha accusato i democratici di essere dei criminali.

La reazione di Pelosi

"Trump mostra il suo disprezzo per la scienza, il suo disprezzo per i nostri eroi ... e si rifiuta di dare i soldi ai lavoratori, a meno che non sia lui a firmare l'assegno" ribatte intanto  la presidente della camera Nancy secondo la quale " la Casa Bianca è nel caos".

Biden in Pennsylvania

Procede invece la campagna elettorale dello sfidante di Trump, Joe Biden che sottolinea  quanto gli USA abbiano pagato un prezzo alto "grazie alle profonde divisioni di questo paese che hanno influito sul modo in cui abbiamo affrontato il coronavirus ... basta partigianeria. Fuori la politica e largo alla scienza". Biden è in testa ai sondaggi nazionali ma i sodali di Trump dicono che il loro beniamino è pronto a cambaire passo non appena potrà veramente ricominciare a viaggiare.

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