La Westminster Court ha dato ragione a Uber: i suoi taxi sono in regola e possono circolare normalmente per le strade di Londra. Revocata la...revoca della licenza: tutto in regola. Ma Uber dovrà garantire maggiore sicurezza e maggiori controlli sui propri tassisti, 45.000 in tutto il Regno Unito.
Uber può continuare ad operare a Londra.
La società di prenotazione auto con autista ha vinto il ricorso alla Westminster Magistrates' Court contro il rifiuto del Comune di Londra di rinnovare la sua licenza.
Anche Sadiq Khan era contro Uber
La società statunitense del taxi online aveva subito contestato la decisione, presa a novembre 2019 dalla London Transport Authority e appoggiata in pieno dallo stesso sindaco Sadiq Khan, in seguito a problemi di sicurezza causati da autisti di Uber risultati abusivi.
Uber garantisce maggiore sicurezza
L'azienda ha garantito che ora provvederà a maggiori controlli - anche per eventuali precedenti penali - sui propri tassisti, che nel Regno Unito sono un autentico esercito: oltre 45.000.
Nonostante la revoca della licenza e in attesa della decisione del tribunale, la piattaforma Uber aveva potuto, comunque, continuare a funzionare normalmente su Londra,
Una spina nel fianco apprezzata dai passeggeri
Anche nella metropoli britannica, Uber è diventata una spina nel fianco per i tassisti tradizionali con i classici taxi neri all'inglese (e anche per gli storici minicab, di solito guidati da cittadini di origine pachistana e indiana), ma i prezzi molto più convenienti hanno conquistato pure i passeggeri londinesi.