L'anima verde tedesca non ha pace soprattutto di fronte a un programma governativo che prevede di dismettere le miniere di carbone e l'uso di fonti fossili per produrre energia nel 2038
Manifestanti ambientalisti all'attacco di una miniera di carbone. Manco a dirlo la protesta, comunque pacifica, si è tenuta in Germania a ovest di Colonia e la miniera interessata è quella di Garzweiler.
Gli ambientalisti si oppongono alla decisione del governo tedesco di consentire l'estrazione e la combustione del carbone nel paese fino al 2038, una scadenza troppo in là nel tempo che minerebbe la lotta contro il cambiamento climatico.
Gli attivisti protestano anche contro la distruzione pianificata di diversi villaggi per far posto all'espansione della miniera.
Stando alla polizia alcuni manifestanti hanno fatto irruzione nella miniera e negli impianti di stoccaggio del carbone sabato.
La miniera di Garzweiler e le vicine centrali elettriche sono al centro delle proteste da diversi anni. Gli ambientalisti affermano che si tratta delle maggiori fonti di inquinamento e di emissioni di gas serra in Europa.