Il tour operator più grande al mondo taglia lo 11% dei suoi effettivi
L'azienda tedesca TUI, il tour operator più grande del mondo dopo il fallimento della Thomas Cook, annuncia il licenziamento di 8000 persone, ovvero l'11% dei suoi effettivi.
La crisi del coronavirus ha colpito soprattutto il settore turistico. Il gruppo si propone di ridurre del 30% i costi di gestione anche a fronte della perdita netta dal secondo al terzo trimestre di quasi 764 milioni di euro. Tui cpnta quasi 70.000 person nel mondo, ma, a fronte dell'interruzione quasi totale delle sue attività dal mese di marzo non ha potuto fare altro. E questo malgrado un prestito ottenuto a condizioni vantaggiose di quasi due miliardi di euro, un prestito garantito dallo stato.