La misura arrivata senza grande preavviso, scattata dalla mezzanotte, ha gettato nel panico i cittadini che hanno preso d'assalto i supermercati
Istanbul, Smirne, Ankara, Antalya, in tutte le 30 principali città turche sono state imposte 48 ore di coprifuoco per contenere il diffondersi del coronavirus.
Le misure restrittive sono scattate a mezzanotte, annunciate con scarso anticipo, hanno gettato nel panico la popolazione che, come da copione, ha preso d'assalto i supermarket; scene di panico si sono viste ovunque mentre il sindaco di Istanbul su tutte le furie, denunciava di non essere stato prevenuto dal governo. "Ogni decisione presa senza condivisione e cooperazione crea solo confusione e panico". ha scritto su Twitter il primo cittadino Ekrem Imamoglu, esponente dell'opposizione.
Erdogan a fine marzo aveva già chiesto il confinamento volontario a tutti i cittadini ora arriva un ordine più stringente.
In Turchia oltre 1000 morti
La misura è stata decisa mentre i morti in Turchia hanno superato i 1000, 1006 per l'esattezza e i casi salgono vertiginosamente: più 4800 circa nelle ultime 24 ore, in tutto i positivi sono 47.029.