Rischio Covid, sciopero fame detenuti
(ANSA) – CROTONE, 7 APR – Da venerdì i detenuti del carcere
di Crotone sono in sciopero della fame e, per sollecitare
interventi contro il sovraffollamento e i rischi di contagio da
coronavirus, hanno scritto al presidente della Repubblica,
Sergio Mattarella, ed al ministro della Giustizia, Alfonso
Bonafede.
“Siamo 146 – affermano nella missiva – in un carcere dove ne
possono stare 90: servono interventi urgenti perché le misure di
prevenzione non sussistono e basterebbe un solo contagio per
coinvolgere tutta la popolazione detenuta”. Nella lettera, resa
nota dal garante dei detenuti del Comune di Crotone, Federico
Ferraro, i detenuti lamentano sovraffollamento e timori per
l’evolversi della pandemia. “Viviamo in stanze dove invece di
cinque – sostengono – siamo in otto e in quelle da due siamo in
quattro”. I detenuti chiedono al Governo l’adozione di misure
legislative che consentano l’osservanza della misure di
sicurezza imposte dall’Oms e dal Ministero della Salute anche
all’interno della loro casa circondariale.