L'ultima paziente è uscita dall'ospedale il 3 marzo, ma non si può abbassare la guardia
Non bisogna abbassare la guardia sull'ebola nella Repubblica del Congo. L'OMS dice di aver bisogno di altri 20 milioni di dollari. Anche se non ci sono più casi positivi, non si può dire che la malattia sia stata del tutto debellata. L'ultima paziente è uscita dall'ospedale il 3 marzo, ma bisogna mantenere l'allerta alta secondo l'Organizzazione mondiale della sanità.
Quest'ondata di ebola, la decima in Congo dal 1976, ha fatto oltre 2200 morti. È la seconda più grave della storia dopo quella che ha toccato l'ovest dell'Africa dal 2013 al 2016 facendo 11mila morti tra Guinea, Liberia e Sierra Leone. La riduzione delle vittime si deve al vaccino: 320mila persone sono state vaccinate in Congo. L'epidemia è stata dichiarata ufficialmente nell'agosto 2018. È stata dichiarata emergenza internazionale a luglio 2019, quando ha minacciato i paesi vicini (Uganda, Ruanda).