Internet e le app inquinano il clima. L'allarme dalla vicepresidente della Commissione europea, Margrethe Vestager
Non solo inquinamento e polveri sottili. A causare il surriscaldamento del pianeta ci si mette anche l’enorme consumo di energia elettrica dovuta all’uso di Internet. A lanciare l’allarme la vicepresidente della Commissione europea, Margrethe Vestager nell’ambito di una dichiarazione sulle conseguenze per i cambiamenti climatici.
Secondo uno studio commissionato da un grosso fornitore di energia piattaforme come Netflix, Amazon Prime, Google e Youtube consumano circa 200 miliardi di kilowatt di elettricità all'anno in tutto il mondo. Una cifra che corrisponde a circa il 40% dei requisiti della Germania.
Nel 2018, i quattro giganti della rete hanno consumato un totale del 58%. E la domanda di elettricità è destinata a crescere nel tempo.
Tra i fattori principali la comunicazione mobile, e l’Internet delle cose, una delle componenti della strategia di digitalizzazione dell'UE. Con la nuova rete super veloce 5G, la domanda e il consumo si triplicheranno entro il 2025. In pratica saranno quasi 3 milioni le persone che ne faranno uso. Con conseguenze non tutte positive per il nostro clima.