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Malta: sommossa in un campo migranti, edifici e auto in fiamme

Malta: sommossa in un campo migranti, edifici e auto in fiamme
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Di Euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Da mesi i migranti protestavano contro le condizioni e i tempi di detenzione nella struttura, che ospita molte più persone rispetto alla capienza

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La tensione montava da mesi ed è esplosa con violenza domenica sera. I migranti ospitati nel centro di detenzione di Hal Far, a Malta, hanno dato fuoco ad alcuni edifici e a diverse auto appartenenti al personale che lavora nel campo, tra cui una della polizia.

La rivolta, cominciata con il lancio di pietre e altri oggetti divelti contro le baracche, è stata domata solo dopo le 4 del mattino dai reparti di pronto intervento della polizia maltese. Stando alla polizia un agente è stato ferito in maniera non grave.

Leggi anche | Migranti: a Lussemburgo i 28 divisi sull'accordo di Malta

Da diverse settimane i migranti protestavano contro le condizioni e i tempi di detenzione nel campo di Hal Far - una vecchia struttura vicino all'aeroporto utilizzata un tempo dall'esercito britannico - ma la situazione non era mai degenerata.

L'ondata di arrivi dell'estate non ha fatto che peggiorare le condizioni di vita nei centri di accoglienza e detenzione dell'isola, che ospitano molti più migranti rispetto alla loro capienza.

Molti di loro sono stati portati sull'isola in seguito ad un accordo con altri paesi dell'Unione europea per la loro distribuzione, ma la maggior parte è ancora sull'isola.

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